coolTOURando: le Lame Rosse con Francesca Travaglini di Radio Linea

Inizia con questo episodio, coolTOURando, pillole di escursioni nei luoghi più significativi delle Marche, grazie a Francesca Travaglini e a Radio Linea n°1. I primi 5 episodi sono dedicati ai 5 geositi più importanti delle Marche.

Un itinerario fra i 5 GEOSITI più importanti delle Marche

Inizia con questo episodio, coolTOURando, pillole di escursioni nei luoghi più significativi delle Marche, grazie a Francesca Travaglini e a Radio Linea n°1.

Francesca Travaglini è una delle speaker di Radio Linea n° 1, spesso in giro per tutte le Marche a intervistare, presentare e a far conoscere le bellezze della regione.

Il breve video: https://youtu.be/8FkNuWFp7HI

Alle ore 17 di tutti i lunedì sarò suo ospite con: COOLTOURANDO!

L’idea nasce dalla volontà di presentare gli angoli particolari delle Marche, così iniziamo con i 5 geositi più importanti delle Marche, uno per provincia.

s. m. – Elemento, località o territorio che presenta, dal punto di vista geologico e geomorfologico, caratteristiche che lo qualificano come luogo di interesse scientifico e ambientale tale da promuoverne la conservazione. Con il termine si intendono comunemente complessi geologici o geomorfologici, senza limiti di dimensione, peculiari secondo differenti valori. Da un punto di vista storico e scientifico, i g. illustrano processi non comuni, non ripetitivi e non ubiquitari avvenuti nella preistoria della Terra, ne consentono la comprensione e, in certi casi, la verifica sperimentale o la simulazione.
da Treccani online

5 monumenti geologici, quindi, che vanno conosciuti e amati e perché no, vissuti con i propri ospiti.

Il primo geosito che vi presento sono le cosiddette Lame Rosse.

Vorrei portarvi con me in una piccola avventura, partendo dalla diga del lago di Fiastra. Una diga alta 87 metri, creata artificialmente alla fine degli anni ’70. Ci si dirige verso est, attraversando una meravigliosa lecceta. Con un’ultima salita poi si arriva alle lame rosse.

Alla fine dell’ultima glaciazione (circa 12mila anni fa) con il disgelo inizia a frantumarsi un tratto dei Monti Sibillini esponendo alle intemperie un sedimento differente dal resto. I millenni, le piogge, il sole, la neve e il vento, hanno fatto il resto.

Sentiamo spesso i messaggi di marketing dire che le Lame Rosse sono il Grand Canyon delle Marche, io non amo questa definizione.

Preferisco al massimo, la piccola Cappadocia delle Marche, in quanto sia la Cappadocia sia le Lame Rosse hanno avuto lo stesso processo di formazione e modellazione dagli agenti atmosferici.

Curiosità: il termine, “lama” deriva dall’italiano arcaico che significa sgretolarsi. Nel dialetto fermano-maceratese rimane ancora in uso.
Esempio: me ‘ssè lamatu lu fossu. (Si è sgretolato il fossato).