I giorni trascorsi lungo il Tenna insieme alla compagnia dell’Ippovia del tenna, anche se in sella a
due ruote invece di 4 zampe…è stata all’insegna della ri-scoperta della natura, dell’amicizia,
dell’imprevedibilità ma soprattutto della condivisione dei valori con una piccola comunità che sta
crescendo..
Natura: considerate che lungo la strada abbiamo raccolto mele, kiwi (privati) e noci. Il profumo ed
il sapore dei piccoli boschetti alternati al fiume ci ha fatto assaporare profumi e sensazioni
veramente uniche.
Anche l’alternanza del sole alla pioggia ci ha permesso di scoprire profumi e sensazioni.
Amicizia: parola molto abusata, soprattutto sui social…
l’amico Sandro Montironi mi ha coinvolto in questo
progetto, che ho sposato appieno…
Imprevedibilità: tutto è imprevedibile soprattutto la
natura, che ci insegna a prendere ed a saper accettare
ciò che è stato e ciò che è. Siamo passati dal mare ai
monti, passando per boschi, ponti e rive del
fiume..dalla via alberata alla ghiaia dalle rive fiume ai sentieri nei boschi..
Condivisione e comunità: i valori più grandi di cui tutti noi ormai facciamo parte. Condividere le tre
giornate insieme ci ha fatto conoscere meglio e ci ha portato ad aiutarci a vicenda…ad esempio
puoi raccontare … quando il cavallo di Claudio ha perso il ferro e prontamente Marcello con la
sua cassetta degli attrezzi ha risolto il problema e si è ripartiti..
Quando ci veniva portato il pranzo al sacco con panini e bibite-birre, il venerdì è stata Annamaria
la moglie di Sandro a recapitarci la sporta al parco vicino al Fermo Forum mentre il sabato è stato
il nostro angelo custode Aroldo, che ci ha seguito lungo tutto il percorso, a portarci panini e birre
in un fantastico cortile di una casa, che una gentilissima famiglia ci ha messo a disposizione…
Infine, stupendo e conclusivo è stato l’arrivo al Santuario della Madonna dell’Ambro a conclusione
del percorso e di tutti i tre giorni di viaggio insieme…aspettiamo il prossima Ippovia del Tenna,
nostra compagna di viaggio…