Iniziamo però dal principio. Esistono infatti tre principali tipologie di costruzione di un abito: incollato, semi intelato, intelato o sartoriale.
La prima tipologia di costruzione di un capo (abito, giacca, etc) non prevede nessun tipo di passaggio manuale. Si definisce incollato un abito prodotto utilizzando tessuti di qualità, ma completamente incollati con adesivi per interni. Così facendo, moltissime aziende produttrici immettono sul mercato prodotti competitivi per prezzo senza specificarne però il bassissimo livello costruttivo.
Ne consegue necessariamente che il capo di abbigliamento risulterà impeccabile appena messo, ma rigido indossandolo. Questi prodotti perderanno velocemente forma (nonostante i tessuti di qualità) anche dopo pochi utilizzi, non rientrando più nelle misure originali.
Il caso della costruzione semi intelata è sicuramente migliore della precedente. La parte incollata è presente, ma solo nella parte inferiore. Il petto, le spalle, la schiena ecc. ecc. sono costruiti con metodi tradizionali utilizzando macchine da cucire, ma senza l’utilizzo di tessuti adesivi, quindi si avrà un capo più “elastico” nei movimenti che rientrerà meglio nelle misure originali dopo averlo utilizzato. Ovviamente la lavorazione manuale sarà molto circoscritta, salvo rare eccezioni, poiché obiettivo è quello di proporre un abito ad un prezzo ridotto.
Infine abbiamo l’abito intelato o sartoriale che rappresenta la tipologia costruttiva di più elevato livello. Tutti i punti sono dati a mano o a macchina senza spazio per alcun tipo di adesivatura. Esistono macchine da cucire che riproducono perfettamente il punto dato a mano e che naturalmente sono uniche, nel senso che, ogni azienda modifica le proprie cucitrici per ottenere il risultato migliore… il tutto in assoluta segretezza! In questi casi l’intervento manuale sull’abito è elevato e riguarda anche tutte le finiture.
La qualità di costruzione di un abito sartoriale si misura in ore di lavoro poiché tutto dipende dai punti dati e dall’accuratezza della costruzione di ogni dettaglio. Inoltre, tessuti di alta qualità abbinati ad una lavorazione sartoriale contribuiranno ad esaltare la confezione dell’abito oltre che conferirgli grande valore.
Il risultato è come già detto il migliore. Si avrà un capo molto più proporzionato e confortevole. Un capo che seguirà meglio la linea del corpo nelle sagomature e nel rapporto tra spalle, torace, vita e bacino.
Un capo che finito di indossare si può appendere e in poco tempo rientrerà naturalmente nelle sue forme originarie. Un capo durevole ed impeccabile al colpo d’occhio.
In conclusione quindi, un capo sartoriale è vero che costerà di più rispetto ai semi intelati o a quelli realizzati con adesivi. Tuttavia sarà senza dubbio più piacevole da indossare, conferirà un aspetto migliore e durerà certamente più a lungo.
Per verificare basta provarne uno!
Di Anastasia Nicu